Viaggio in Thailandia

La sveglia suona alle 3 e mezza del mattino, ben tre ore prima dell’orario fissato. Guardo il cellulare e capisco che è ancora impostato con l’ora della Thailandia. Non ho fortuna con le sveglie da quando ho perso il mio caro iphone che mi svegliava sempre puntuale con le morbide note di Bianco Divano dei Saluti da Saturno. Ripunto la sveglia e mi riaddormento immediatamente. Alle 6.30 mi alzo, faccio una rilassante doccia calda e mi abbuffo al buffet della colazione con uova strapazzate e fagioli stufati, la…

Letargo. Mi sveglio tardissimo e non ho voglia di fare nulla. In questo viaggio ho corso troppo, e scattato tantissimo, voglio un paio di giorni di break. Sono pure scocciato di aver perso il cellulare, l’ho appoggiato un attimo sul tavolino mentre passavo le birre e qualcuno lo ha sottratto. Uno dei camerieri dice di aver visto la ragazza che lo ha preso, la conosce di vista ma non sa come si chiama. Bene, non lo rivedrò mai più il mio caro smartphone. Esco per mangiare e faccio…

Bangkok, viaggio in Thailandia

Mi sveglio con il ronzio di una vespa che sbatte contro qualcosa, per fortuna sono sotto la zanzariera e non mi preoccupo di agire. Guardo l’orologio, è ancora presto e mi riaddormento aspettando la sveglia che puntualmente suona un’ora dopo. Prepariamo i bagagli e li portiamo alla reception. Facciamo il check-out e ordiniamo qualcosa da mangiare sulla terrazza sul fiume. Daniela prende toast e marmellata, io invece opto per la colazione tailandese che scopro essere un piatto a base di riso e pollo come qualsiasi altro pasto. La…

Anche oggi si viaggia e ci spostiamo un’altra volta.  Sembra quasi che siamo dei fuggitivi e stiamo cercando di far disperdere le nostre tracce. Paghiamo la stanza e a piedi, con i pesanti zaini in spalla, ce ne andiamo alla fermata dove speriamo di riuscire a prendere il bus per Suratthani. Da là prenderemo un altro mezzo per Khanom affinché io possa recuperare parte dei miei vestiti che ho lasciato da Umberto per alleggerire un po’ il mio zaino… a dire la verità non ho per niente voglia…

Questo è il foto-diario del mio viaggio in Tailandia, se vuoi leggerlo dall’inizio e/o vuoi avere dettagli tecnici fotografici vai al giorno zero. Nel post di oggi vi racconto la mia visita a Ban Yot Luan per conoscere la famiglia tailandese di Umberto e vedere una piantagione di caucciù e come si lavora la gomma naturale, cocco e come si lavora il caucciù naturale. Sempre in questo post vi parlo del mio viaggio per raggiungere Ao Nang sulla costa occidentale della Tailandia.   Umberto bussa puntuale alle 5. Visto che non sto dormendo è…

Questo è il foto-diario del mio viaggio in Tailandia, se vuoi leggerlo dall’inizio e/o vuoi avere dettagli tecnici fotografici vai al giorno zero. Nel post di oggi esploro i dintorni di Khanom: vi racconto la mia avventura alle cascate Samet Chun Waterfall, e vi mostro le foto della spiaggia di Nai Plao, spiaggia di Nadan.     Buongiorno dico a me stesso pensando alle cascate che mi aspettano. Il buonumore di stamattina stupisce anche me. Non sono uno di quelli che quando si sveglia è pimpante, solare e sorridente come i bei giovani…

Questo è il foto-diario del mio viaggio in Tailandia, se vuoi leggerlo dall’inizio e/o vuoi avere dettagli tecnici fotografici vai al giorno zero. Nel post di oggi fotografo il mercato di Khanom ed esploro la cittadina.     Mi sento chiamare. E’ Umberto. Come promesso mi sta svegliando presto per andare al mercato. Non ho dormito moltissimo e sono intontito, ma il pensiero delle belle foto che posso fare lì funziona meglio di un caffè ristretto. Mi lavo e mi vesto in un battibaleno e lo raggiungo al ristorante che nel…

viaggio in Thailandia, Spiaggia di Khanom.

Questo è il foto-diario del mio viaggio in Tailandia, se vuoi leggerlo dall’inizio e/o vuoi avere dettagli tecnici fotografici vai al giorno zero. Nel post di oggi parlo del mio arrivo a Khanom.   Viaggio in Thailandia – Giorno 3 Mi sveglio alle 4 del mattino ora locale, ho dormito 8 ore e il mio corpo evidentemente è sazio. Mi sento decisamente meglio. Ricordo che la hostess mi ha svegliato un paio di volte qualche secondo per darmi uno snack offerto dalla compagnia di autotrasporti, la cibaria è lì poggiata…